domenica 30 aprile 2017

Resoconto GP USA 2013 - Vettel meglio di Schumi e Ascari

Il Gran Premio degli USA è stato il diciottesimo e penultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2013, disputato il 17 novembre sul Circuito delle Americhe, situato ad Austin, capitale del Texas. Sebastian Vettel su Red Bull si è aggiudicato la gara, trionfando per l'ottava volta consecutiva e scavalcando Michael Schumacher e Alberto Ascari nella classifica dei piloti che hanno vinto il maggior numero di gran premi di fila. Alle spalle del Campione del Mondo si sono piazzati Romain Grosjean e Mark Webber.


Aspetti Tecnici


La nuova coppia dei piloti Williams: Bottas-Massa
Felipe Massa, appiedato dalla Scuderia Ferrari in favore del finlandese Kimi Raikkonen, annuncia il suo passaggio al team Williams per il 2014. Il pilota brasiliano farà coppia con Valtteri Bottas. La squadra di Grove perderà la sponsorizzazione della PDVSA, compagnia petrolifera venezuelana associata a Pastor Maldonado.
Sergio Perez, ingaggiato dalla Mclaren a inizio stagione, viene lasciato libero dal team di Woking in favore del promettente danese Kevin Magnussen, tester della squadra di Martin Whitmarsh nell'ultimo Young Test Driver di Silverstone.
Kimi Raikkonen annuncia la sua assenza negli ultimi due appuntamenti del Mondiale 2013 per potersi operare alla schiena. Il team Lotus ingaggia il veterano Heikki Kovalainen al posto del Campione del Mondo 2007, confermando Davide Valsecchi nel ruolo di terzo pilota.
La Pirelli annuncia la fornitura di pneumatici 'Medium' e 'Hard' per il weekend di Austin.
Nigel Mansell, Campione di Formula 1 nel 1992, viene nominato commissario aggiunto per questo Gran Premio. La FIA raddoppia il numero di zone DRS per agevolare le manovre di sorpasso da parte dei piloti: il Drag Reduction System potrà essere utilizzato nel rettilineo tra la curva 11 e 12 e nel rettilineo dei box.


Aspetti Sportivi


Prosegue la marcia trionfale di Sebastian Vettel e del team Red Bull, campioni con anticipo delle rispettive classifiche. La scuderia austro-inglese e il suo pilota di punta non concedono passi falsi ai diretti avversari, a cui non rimane che raccogliere le briciole. Fernando Alonso mantiene la prima posizione tra i 'terrestri', precedendo di oltre 30 punti il finlandese Kimi Raikkonen, costretto alla resa con due gare di anticipo per risolvere i problemi alla schiena che lo hanno attanagliato nel corso di tutta la stagione: campo libero dunque per Lewis Hamilton e Mark Webber, rispettivamente in quarta e quinta posizione a pochi punti dal Campione del Mondo 2007. Nel Mondiale Costruttori Mercedes e Ferrari continuano il loro aspro duello per la seconda posizione, separate da sole 11 lunghezze in favore della scuderia di Brackley.

Alonso saldamente 2°
Classifica Piloti:

1 - Sebastian Vettel: 347 (Campione del Mondo)
2 - Fernando Alonso: 217
3 - Kimi Raikkonen: 183
4 - Lewis Hamilton: 175
5 - Mark Webber: 166
6 - Nico Rosberg: 159


Classifica Costruttori:

1 - Red Bull Racing: 513 (Campione del Mondo)
2 - Mercedes AMG F1: 334
3 - Ferrari: 323
4 - Lotus F1: 297
5 - Mclaren: 95
6 - Sahara Force India: 77


Prove Libere

Heikki Kovalainen all'interno della Lotus E21
Nella prima sessione di prove libere, segnata dal debutto di Daniil Kyvat al volante della Toro Rosso e dalla prima uscita in Lotus di Heikki Kovalainen, è la nebbia a farla da padrona. A causa della scarsa visibilità la direzione gara ha infatti deciso di bloccare la prima prova per oltre quaranta minuti, costringendo tutti i piloti ad un forcing finale negli ultimi 50 minuti di sessione disponibili. Fernando Alonso è riuscito a riportare la Ferrari al primo posto della graduatoria, precedendo l'insolita coppia Button-Bottas al termine della mattinata di Austin. Si nascondono le due Red Bull di Webber e Vettel, rispettivamente in ottava e diciottesima posizione.

Risultati Prima Sessione Libere:

1. Fernando Alonso (Ferrari): 1:38.343
2. Jenson Button (McLaren): 1:38.371 +0.028
3. Valtteri Bottas (Williams): 1:38.388 +0.045


Con il ritorno del bel tempo Sebastian Vettel riesce ad esaltarsi, primeggiando nella seconda e nella terza sessione di prove libere davanti al suo compagno di squadra Mark Webber. Ottime la prova delle due Sauber di Hulkenberg e Gutierrez, finora a loro agio su un tracciato molto scivoloso. Scendono le quotazioni delle Ferrari, imprigionate al centro del gruppo con Alonso e Massa.

Risultati Seconda Sessione Libere:

1. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:37.305
2. Mark Webber (Red Bull): 1:37.420 +0.115
3. Nico Rosberg (Mercedes): 1:37.785 +0.480

Risultati Terza Sessione Libere:

1. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:36.733
2. Mark Webber (Red Bull): 1:36.936 +0.203
3. Lewis Hamilton (Mercedes): 1:37.064 +0.331


Qualifiche


Le due Red Bull di Vettel e Webber monopolizzano la prima fila del Gran Premio degli USA, umiliando tutti gli avversari con un ritmo inavvicinabile per le altre vetture. L'asfalto scivoloso della pista di Austin caratterizza l'esito delle qualifiche, regalando gioie inaspettate a Nico Hulkenberg e Valtteri Bottas, riusciti nell'impresa di centrale la top ten con le loro rispettive monoposto. Buona la prova di Kovalainen, ottavo dietro alla Mclaren di Sergio Perez. Penalizzati Gutierrez, Button e Pic, mentre Chilton sarà costretto a scontare un drive through entro i primi 5 giri della gara per aver ostacolato Maldonado e Sutil durante la Q1.

Risultati:

44° Pole in carriera per Sebastian Vettel
1. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:36.338
2. Mark Webber (Red Bull): 1:36.441
3. Romain Grosjean (Lotus): 1:37.155
4. Nico Hulkenberg (Sauber): 1:37.296
5. Lewis Hamilton (Mercedes): 1:37.345
6. Fernando Alonso (Ferrari): 1:37.376
7. Sergio Perez (McLaren): 1:37.452
8. Heikki Kovalainen (Lotus): 1:37.715
9. Valtteri Bottas (Williams): 1:37.836

Eliminati in Q2:

10. Daniel Ricciardo (Toro Rosso): 1:38.131
11. Paul di Resta (Force India): 1:38.139
12. Nico Rosberg (Mercedes): 1:38.364
13. Felipe Massa (Ferrari): 1:38.592
14. Jean Eric Vergne (Toro Rosso): 1:38.696
15. Jenson Button (McLaren): 1:38.217 (13° Tempo, penalizzato di tre posizioni per aver effettuato un sorpasso in regime di bandiera rossa durante la prima sessione di libere)

Eliminati in Q1:

16. Adrian Sutil (Force India): 1:39.250
17. Pastor Maldonado (Williams): 1:39.351
18. Giedo van der Garde (Caterham): 1:40.491
19. Jules Bianchi (Marussia): 1:40.528
20. Esteban Gutierrez (Sauber): 1:38.034 (10° Tempo, penalizzato di dieci posizioni per aver ostacolato Maldonado durante le qualifiche)
21. Max Chilton (Marussia): 1:41.401
22. Charles Pic (Caterham): 1:40.596 (21° Tempo, penalizzato di cinque posizioni per aver sostituito il cambio della sua vettura)


GARA


L'incidente di Adrian Sutil
Sebastian Vettel mantiene la prima posizione in partenza, resistendo all'attacco di Romain Grosjean e di Lewis Hamilton, mentre Mark Webber scivola al quarto posto. Hulkenberg guida il gruppo dietro al quartetto di testa, precedendo Perez, Alonso e uno strepitoso Bottas. Al termine del primo giro Sutil è vittima di un incidente subito dopo il rettilineo del traguardo. Inevitabile l'ingresso della Safety Car, posizioni congelate.
Esteban Gutierrez, approfittando del rallentamento del gruppo, anticipa la sua prima sosta montando gomme Hard. Quattro giri più tardi la gara riparte con Vettel immediatamente in fuga davanti al francese Grosjean, staccato di due secondi in poche curve. Webber inizia la sua rincorsa al primo posto scavalcando la Mercedes di Hamilton nel corso del tredicesimo giro.

Nel corso del ventesimo giro, Rosberg riesce a sopravanzare Daniel Ricciardo, conquistando la decima posizione. Nella tornata successiva Button e Massa aprono il valzer dei pit stop, fermandosi ai box per effettuare il loro primo cambio gomme. Perez, Di Resta, Rosberg e Ricciardo si fermano poco dopo, lasciando campo libero alla Ferrari di Alonso e alla Williams di Bottas. Ne approfitta anche Gutierrez, settimo davanti alla Toro Rosso di Vergne.
Tra il 24° e il 25° giro si fermano anche Hamilton e Bottas, mentre la sosta di Alonso arriverà soltanto due giri più tardi; lo spagnolo approfitterà del suo tardivo rientro ai box per scavalcare la Mclaren di Perez, bloccato alle spalle di Vergne. Il messicano riesce a scavalcare il francese, pagando preziosi decimi in favore della Ferrari di Alonso, sempre più minacciosa alle spalle della Sauber di Gutierrez.

Grosjean guadagna il 1° posto grazie alla sosta di Vettel
Il 28° giro vede l'avvicendamento al primo posto della graduatoria tra Vettel, rientrato per la sua prima sosta, e Grosjean, capace di resistere al forcing di Webber nonostante non abbia ancora effettuato il cambio gomme. Nella tornata successiva anche l'australiano del team Red Bull imbocca la corsia box, imitato un giro più tardi dal francese della Lotus. Al 30° passaggio la situazione di classifica vede Vettel in testa davanti a Grosjean, Webber, Hamilton, Hulkenberg. Alonso e Perez, approfittando dell'usura dei pneumatici montati nella fase iniziale della gara da Gutierrez, scavalcano il messicano portandosi rispettivamente in sesta e settima posizione.

Alonso si avvicina alla Sauber di Hulkenberg
Rosberg rientra in zona punti nel corso del 34° passaggio, mentre Bottas continua a sorprendere il pubblico scavalcando la Sauber di Gutierrez e issandosi in ottava posizione. Webber, giunto alle spalle di Grosjean, inizia a soffrire di problemi ai freni della sua Red Bull, limitandosi a pressare il francese senza dare mai l'impressione di poter impensierire la sua seconda posizione.
Alonso migliora il suo ritmo, portandosi all'immediato inseguimento di Nico Hulkenberg. Durante il 44° giro finalmente lo spagnolo riesce a coronare la sua rimonta, superando il pilota tedesco del team Sauber con una manovra di grande classe. Hulkenberg non molla, e dopo un iniziale sbandamento dovuto al sorpasso ricevuto, comincia a pressare da vicino Alonso, minacciando seriamente la sua quinta posizione.


Ricciardo, Di Resta e Button si danno battaglia per il decimo posto, artigliato con i denti dal pilota britannico del team Mclaren nel corso della penultima tornata. La battaglia per il quinto posto continua, con Alonso pesantemente condizionato dalla scarsa resa della F138 sul tracciato di Austin. Lo spagnolo, scavalcato in rettilineo dalla Sauber di Hulkenberg, trova le forze per rispondere all'attacco, incrociando le traiettorie per riprendersi la quinta posizione nella curva successiva.

Sebastian Vettel taglia il traguardo in prima posizione

La gara termina con l'ennesimo trionfo di Sebastian Vettel, recordman assoluto per numero di gare conquistate consecutivamente. Il tedesco del team Red Bull ha preceduto un ottimo Romain Grosjean e il suo compagno di squadra Mark Webber. Al quarto posto si piazza la Mercedes di Lewis Hamilton, un risultato che permette al team di Brackley di allungare il margine in classifica costruttori ai danni della Scuderia Ferrari. La Rossa difende l'onore con il quinto posto di Alonso, seguito dalla Sauber di Nico Hulkenberg e dalla Mclaren di Sergio Perez. Primi punti per Valtteri Bottas, ottavo davanti a Rosberg e Button.

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