domenica 30 aprile 2017

Resoconto GP Belgio 2013: Vettel allunga su Raikkonen

Il Gran Premio del Belgio è stato l'undicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2013, disputato il 25 agosto sul circuito di Spa-Francorchamps. La gara è stata vinta da Sebastian Vettel (secondo successo consecutivo per il pilota del team Red Bull), primo sul traguardo davanti a Fernando Alonso e Lewis Hamilton.


Aspetti Tecnici


Sergey Sirotkin, pilota Sauber dal 2014
Bernie Ecclestone annuncia l'eliminazione dal Calendario di Formula 1 2014 del Gran Premio d'India, che probabilmente troverà una nuova collocazione nella parte iniziale del Mondiale 2015.
Il Gran Premio del Giappone, invece, verrà continuato a disputare sulla pista di Suzuka fino al 2018, sulla base dell'accordo tra il Patron della Formula 1 e gli organizzatori dell'evento asiatico. Il giovane russo Sergey Sirotkin viene ingaggiato dal team Sauber per la stagione 2014. Nonostante la sua poca esperienza in Campionati di categorie propedeutiche alla F1, Sirotkin possiede una munifica sponsorizzazione da parte di alcuni investitori russi che hanno deciso di fornire un cospicuo finanziamento alla scuderia elvetica.
Pat Symonds sostituisca Mike Coughlan nel ruolo di Direttore Tecnico del team Williams  abbandonando il suo ruolo di consulente della Marussia.
La Pirelli annuncia l'utilizzo di gomme Medium e Hard per questo Gran Premio. Per la gara di Spa, la FIA ha deciso di imporre ben due zone DRS, rispettivamente situate nei rettilinei d'arrivo e del KemmelDerek Warwick viene nominato commissario aggiunto per il Gran Premio del Belgio.


Aspetti Sportivi


 Vettel e Red Bull in vetta
Il primo successo di Lewis Hamilton al volante della Mercedes nel GP d'Ungheria ha consentito al pilota britannico di riavvicinarsi in classifica, anche se Sebastian Vettel conserva un ampio margine sui suoi diretti inseguitori. Ormai fuori dalla lotta per il titolo Webber, Rosberg e Massa, incapaci di reggere il ritmo dei loro compagni di squadra. Nel Mondiale Costruttori passo in avanti della Mclaren, sesta a soli due punti dalla Force India. Il team Red Bull continua la sua marcia trionfale, con ben 69 punti di vantaggio sulla Mercedes.

Classifica Piloti:

1 - Sebastian Vettel: 172
2 - Kimi Raikkonen: 134
3 - Fernando Alonso: 133
4 - Lewis Hamilton: 124
5 - Mark Webber: 105
6 - Nico Rosberg: 84

Classifica Costruttori:

1 - Red Bull Racing: 277
2 - Mercedes AMG F1: 208
3 - Ferrari: 194
4 - Lotus F1: 183
5 - Sahara Force India: 59
6 - Mclaren: 57


Prove Libere


Alonso al primo posto nella FP1
Fernando Alonso comanda la prima sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio. Il pilota spagnolo della Scuderia Ferrari ha approfittato della pista bagnata per issarsi in prima posizione davanti al duo Force India e al messicano Sergio Perez. Lotus, Mercedes e Red Bull hanno preferito effettuare alcuni giri d'installazione senza badare alla prestazione di rilievo. Buono il rientro di Heikki Kovalainen al volante della Caterham: sedicesimo posto per il finlandese, davanti all'olandese Giedo van der Garde.

Risultati:

1. Fernando Alonso (Ferrari): 1:55.198
2. Paul di Resta (Force India): 1:55.224 +0.026
3. Adrian Sutil (Force India): 1:55.373 +0.175


Sebastian Vettel si accaparra il primo posto nella seconda sessione di prove libere, approfittando al meglio del miglioramento climatico sulla pista di Spa. Il pilota tedesco ha preceduto di soli 59 millesimi il suo compagno di squadra Mark Webber e di oltre otto decimi il francese Romain Grosjean  in ripresa con la sua Lotus. Male Alonso, costretto ad una lunga sosta ai box per sostituire l'ala posteriore della sua Ferrari.

Risultati:

1. Sebastian Vettel (Red Bull): 1:49.331
2. Mark Webber (Red Bull): 1:49.390 +0.059
3. Romain Grosjean (Lotus): 1:50.149 +0.818


Sebastian Vettel si ripete anche nella terza sessione di libere precedendo Fernando Alonso, nuovamente competitivo dopo i problemi del venerdì pomeriggio. Alle spalle del duo di testa, la Red Bull di Mark Webber e la sorprendente Toro Rosso di Jean Eric Vergne  Male le Mercedes con Lewis Hamilton protagonista di un testacoda nell'ultima mezz'ora di prove. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per il pilota britannico e per la sua vettura.

Risultati:

1. Sebastian Vettel (Red Bull): 1'48''327
2. Fernando Alonso (Ferrari): 1'48''432 +0.105
3. Mark Webber (Red Bull): 1'48''533 +0.206


Qualifiche


Hamilton e Vettel scherzano al termine della Q3
Contro ogni pronostico Lewis Hamilton si aggiudica la sua quarta pole consecutiva precedendo il duo Red Bull e il suo compagno di squadra Nico Rosberg. Il pilota britannico, approfittando della pista bagnata da uno scroscio di pioggia durante la Q3, ha strappato un tempo di due decimi inferiore rispetto a quello del suo rivale tedesco. Male le Ferrari, bloccate in nona e decima posizione a causa di una pessima scelta del tempo in cui scendere in pista. Si mettono in luce la Caterham di Giedo van der Garde e le due Marussia di Jules Bianchi e Max Chilton, tutte entrate in Q2 grazie all'azzardo di scendere in pista nei primi minuti della Q1.

Risultati:

1. Lewis Hamilton (Mercedes): 2:01.012
2. Sebastian Vettel (Red Bull): 2:01.200
3. Mark Webber (Red Bull): 2:01.325
4. Nico Rosberg (Mercedes): 2:02.251
5. Paul di Resta (Force India): 2:02.332
6. Jenson Button (McLaren): 2:03.075
7. Romain Grosjean (Lotus): 2:03.081
8. Kimi Raikkonen (Lotus): 2:03.390
9. Fernando Alonso (Ferrari): 2:03.482
10. Felipe Massa (Ferrari): 2:04.059

Eliminati in Q2:

11. Nico Hulkenberg (Sauber): 1:49.088
12. Adrian Sutil (Force India): 1:49.103
13. Sergio Perez (McLaren): 1:49.304
14. Giedo van der Garde (Caterham): 1:52.036
15. Jules Bianchi (Marussia): 1:52.563
16. Max Chilton (Marussia): 1:52.762

Eliminati in Q1:

17. Pastor Maldonado (Williams): 2:03.072
18. Jean Eric Vergne (Toro Rosso): 2:03.300
19. Daniel Ricciardo (Toro Rosso): 2:03.317
20. Valtteri Bottas (Williams): 2:03.432
21. Esteban Gutierrez (Sauber): 2:04.324
22. Charles Pic (Caterham): 2:07.384


GARA


Partenza: Hamilton tiene il primo posto davanti a Vettel
Lewis Hamilton, riuscito inizialmente a mantenere la sua prima posizione, viene beffato da Sebastian Vettel dopo poche curve, perdendo così la leadership della gara. Alle spalle del duo di testa Mark Webber perde la sua terza piazza con una partenza infelice, scivolando al sesto posto dietro Rosberg, Button e un rimontante Alonso.
Il divario da Vettel sembra insormontabile per Lewis Hamilton, costantemente più lento nei tempi sul giro rispetto a quelli fatti segnare dal tedesco. Fernando Alonso e Mark Webber approfittano della superiorità delle loro vetture per sopravanzare la Mclaren di Button tra il quarto ed il quinto giro. Nella tornata successiva lo spagnolo della Ferrari impreziosisce ulteriormente la sua rimonta scavalcando la Mercedes di Nico Rosberg e issandosi al terzo posto virtuale.

Scintille tra Sergio Perez e Romain Grosjean nel corso dell'ottavo giro: il pilota messicano difende la sua posizione in maniera aggressiva, costringendo il francese della Lotus ad un inevitabile taglio della chicane. Pronta la reazione dei giudici di gara, che infliggono un drive through al pilota della Mclaren. Tra il dodicesimo e il quindicesimo passaggio tutti i migliori piloti rientrano ai box, lasciando la testa della gara a Jenson Button, autore di una strategia più conservativa per cercare di guadagnare il maggior numero di posizioni. L'inglese però viene rapidamente scavalcato da Sebastian Vettel, che riconquista così il primo posto. Uno scatenato Alonso sfrutta l'incertezza di Hamilton nell'ingresso della prima curva per prendersi la seconda posizione, mentre Webber e Button (rientrato ai box nel frattempo) scavalcano la Lotus di Romain Grosjean guadagnando la quinta e la sesta posizione.

Al 26° giro Raikkonen interrompe la sua striscia di risultati utili consecutivi ritirandosi per un guasto ai freni della sua Lotus. Dopo aver tentato di attaccare la Ferrari di Felipe Massa, il finlandese rinuncia a proseguire la gara imboccando direttamente il garage del suo team. Nel giro successivo, Pastor Maldonado tampona violentemente la Force India di Paul Di Resta nel tentativo di rientrare ai box: irrimediabilmente la gara dello scozzese viene stroncata per i danni riportati sulla sua vettura, mentre il venezuelano riesce a proseguire, scontando però uno stop&go di 10 secondi.

27° Giro: Maldonado tampona Di Resta

Nell'ultima parte di gara non accade più nulla nelle prime posizioni, eccetto un sorpasso di Daniel Ricciardo ai danni di Sergio Perez, che permette al pilota australiano di accedere alla top ten, artigliando un prezioso punto iridato. A nulla serve il forcing finale di Mark Webber, incapace di scavalcare la Mercedes di Nico Rosberg.

Sebastian Vettel taglia il traguardo al primo posto
La gara si conclude con l'ennesima vittoria stagionale di Sebastian Vettel, primo sul traguardo davanti a Fernando Alonso e Lewis Hamilton. Nelle posizioni di rincalzo Nico Rosberg, Mark Webber, Jenson Button, Felipe Massa e la Lotus di Romain Grosjean. Chiudono la zona punti Adrian Sutil, autore di una gara regolare ma efficace, e Daniel Ricciardo. Ritirati Paul di Resta, Kimi Raikkonen e Charles Pic (costretto a salutare la compagnia per una perdita d'olio sulla sua Caterham).

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