Il film del Gran Premio del Giappone 1988
Stagione positiva anche per Ferrari e Benetton, mai in grado di impensierire il mostro Mclaren ma spesso a podio, e per l'italiano Ivan Capelli su Leyton House (ex March). Il Campione in carica Nelson Piquet non riuscì mai a difendere il suo trono, complice di una Lotus poco affidabile seppur dotata dell'ottimo propulsore di casa Honda.
Campionato Piloti:
Primo Titolo per Ayrton Senna |
2 - Alain Prost (Mclaren): 87 (105) Punti
3 - Gerhard Berger (Ferrari): 41 Punti4 - Thierry Boutsen (Benetton): 27 Punti
5 - Michele Alboreto (Ferrari): 24 Punti
6 - Nelson Piquet (Lotus): 22 Punti
7 - Ivan Capelli (Leyton House): 17 Punti
8 - Derek Warwick (Arrows): 17 Punti
9 - Nigel Mansell (Williams): 12 Punti
10 - Alessandro Nannini (Benetton): 12 Punti
11 - Riccardo Patrese (Williams): 8 Punti
12 - Eddie Cheever (Arrows): 6 Punti
8 - Derek Warwick (Arrows): 17 Punti
9 - Nigel Mansell (Williams): 12 Punti
10 - Alessandro Nannini (Benetton): 12 Punti
11 - Riccardo Patrese (Williams): 8 Punti
12 - Eddie Cheever (Arrows): 6 Punti
13 - Mauricio Gugelmin (Leyton House): 5 Punti
14 - Jonathan Palmer (Tyrrell): 5 Punti
15 - Andrea De Cesaris (Rial): 3 Punti14 - Jonathan Palmer (Tyrrell): 5 Punti
16 - Satoru Nakajima (Lotus): 1 Punto
17 - Pierluigi Martini (Minardi): 1 Punto
18 - Yannick Dalmas (Larrousse): 0 Punti
19 - Alex Caffi (Scuderia Italia): 0 Punti
20 - Martin Brundle (Williams): 0 Punti
21 - Philippe Streiff (AGS): 0 Punti
22 - Luis Perez Sala (Minardi): 0 Punti
23 - Gabriele Tarquini (Coloni): 0 Punti
24 - Philippe Alliot (Larrousse): 0 Punti
25 - Stefan Johansson (Ligier): 0 Punti
26 - Julian Bailey (Tyrrell): 0 Punti
27 - Nicola Larini (Osella): 0 Punti
28 - Renè Arnoux (Ligier): 0 Punti
29 - Stefano Modena (EuroBrun): 0 Punti
30 - Jean-Louis Schlesser (Williams): 0 Punti
31 - Bernd Schneider (Zakspeed): 0 Punti
32 - Oscar Larrauri (EuroBrun): 0 Punti
33 - Piercarlo Ghinzani (Zakspeed): 0 Punti
34 - Adrian Campos (Minardi): 0 Punti
35 - Aguri Suzuki (Larrousse): 0 Punti
NC - Pierre Henri Raphanel (Larrousse): 0 Punti
Campionato Costruttori:
Con 15 vittorie su 16 GP il team Mclaren trionfa nel Mondiale Costruttori |
2 - Ferrari: 65 Punti
3 - Benetton: 39 Punti
4 - Lotus: 23 Punti
5 - Arrows: 23 Punti
6 - Leyton-House: 22 Punti
7 - Williams: 20 Punti
8 - Tyrrell: 5 Punti
9 - Rial: 3 Punti
10 - Minardi: 1 Punto
11 - Lola Larrousse: 0 Punti
12 - Scuderia Italia: 0 Punti
13 - AGS: 0 Punti
14 - Coloni: 0 Punti
15 - Ligier: 0 Punti
16 - Osella: 0 Punti
17 - EuroBrun: 0 Punti
18 - Zakspeed: 0 Punti
Per l'idolo locale Brasiliano fu un vero trionfo escludendo solo la gara monegasca del principato, in sostanza Ayrton Senna sarà il pilota da battere, ed il primo avversario a scriverne pagine memorabili sul confronto diretto era Alain Prost, guarda caso colui che per ordini dalla direzione vinse a Monte-Carlo nel 84 sotto pioggia battente quando sfilò subito dopo Senna con una vettura non all'altezza, il mago della pioggia e di Monaco dava il suo benvenuto al suo esordio in F.1
RispondiEliminaPer l'idolo locale Brasiliano fu un vero trionfo escludendo solo la gara monegasca del principato, in sostanza Ayrton Senna sarà il pilota da battere, ed il primo avversario a scriverne pagine memorabili sul confronto diretto era Alain Prost, guarda caso colui che per ordini dalla direzione vinse a Monte-Carlo nel 84 sotto pioggia battente quando sfilò subito dopo Senna con una vettura non all'altezza, il mago della pioggia e di Monaco dava il suo benvenuto al suo esordio in F.1
RispondiEliminaPer l'idolo locale Brasiliano fu un vero trionfo escludendo solo la gara monegasca del principato, in sostanza Ayrton Senna sarà il pilota da battere, ed il primo avversario a scriverne pagine memorabili sul confronto diretto era Alain Prost, guarda caso colui che per ordini dalla direzione vinse a Monte-Carlo nel 84 sotto pioggia battente quando sfilò subito dopo Senna con una vettura non all'altezza, il mago della pioggia e di Monaco dava il suo benvenuto al suo esordio in F.1
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