Il tedesco Michael Schumacher, giunto dalla Benetton nel 1996, impreziosì il suo ricchissimo palmares riportando la Rossa di Maranello sul tetto del mondo e sconfiggendo il rivale 1998-99 Mika Hakkinen su Mclaren con un gran premio di anticipo sul termine della stagione.
Fu una gara importante anche dal punto di vista umano con l'intera squadra che risultò fondamentale per la conquista del titolo: dalla strategia vincente creata da Ross Brawn alla rapidità dei meccanici nell'effettuare le soste. Godiamoci quindi il ricordo della gara di Suzuka che segnò la svolta nella storia della Formula 1 moderna.
Il Gran Premio del Giappone, disputato sul circuito di Suzuka, fu la sedicesima e penultima tappa nel calendario del Mondiale di Formula 1 2000.
Aspetti Tecnici
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Michael Schumacher su Ferrari comanda la classifica |
Per la prima volta dopo tre anni fu dunque il Kaiser a recitare il ruolo di favorito per l'iride, forte delle due vittorie consecutive in Italia e Stati Uniti mentre Hakkinen si era visto sfuggire un secondo posto per il cedimento del propulsore Mercedes montato sulla sua Mclaren ad Indianapolis.
Nella classifica costruttori invece i dieci punti di vantaggio della Ferrari sulla Mclaren non permettevano certo di dormire sogni tranquilli, mentre ancora più avvincente era la lotta per il quarto posto che vedeva la Benetton in vantaggio di soli 3 punti sulla coppia Jordan-BAR ferma a quota 17.
Classifica piloti:
1 - Michael Schumacher: 88 punti
2 - Mika Hakkinen: 80 punti
3 - David Coulthard: 63 punti
4 - Rubens Barrichello: 55 punti
5 - Ralf Schumacher: 24 punti
6 - Giancarlo Fisichella: 18 punti
Classifica costruttori:
1 - Ferrari: 143 punti
2 - Mclaren: 133 punti
3 - Williams: 34 punti
4 - Benetton: 20 punti
5 - Jordan: 17 punti
6 - BAR: 17 punti
Qualifiche
in seconda fila si schierarono i due gregari di Ferrari e Mclaren con Coulthard che riuscì a battere Barrichello. A seguire le Williams di Button e Ralf Schumacher, con Irvine, Villeneuve, Frentzen e Johnny Herbert su Jaguar a chiudere la top ten.
Griglia di partenza:
1 - Michael Schumacher (Ferrari): 1'35''825
2 - Mika Hakkinen (Mclaren): 1'35''834
3 - David Coulthard (Mclaren): 1'36''236
4 - Rubens Barrichello (Ferrari): 1'36''330
5 - Jenson Button (Williams): 1'36''628
6 - Ralf Schumacher (Williams): 1'36''788
7 - Eddie Irvine (Jaguar): 1'36''899
7 - Eddie Irvine (Jaguar): 1'36''899
8 - Heinz-Harald Frentzen (Jordan): 1'37''243
9 - Jacques Villeneuve (BAR): 1'37''267
9 - Jacques Villeneuve (BAR): 1'37''267
10 - Johnny Herbert (Jaguar): 1'37''329
Gara
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Partenza |
agio su questa pista) e l'inglese della Williams Jenson Button.
I due rivali presero subito il largo a suon di giri veloci, con Hakkinen che guadagnò due secondi e mezzo sul tedesco.
Al 22° giro, il finlandese rientra ai box, seguito due giri più tardi dal tedesco che dopo la sua sosta ripartì sempre in seconda posizione.
Ralf Schumacher nel frattempo andò in testacoda, lasciando così il terzo posto a Rubens Barrichello mentre Irvine, rallentato da una lunga sosta ai box, dovette dire addio alla zona punti.
Pochi giri dopo cominciò a scendere la pioggia sul circuito di Suzuka. Ne approfittò Schumacher che si rifece sotto al rivale Hakkinen, mentre Frentzen dovette ritirarsi per un avaria sulla sua Jordan.
Il pilota della Mclaren si fermò ai box al 37° giro, mentre Schumacher che disponeva ancora di un pò di carburante, forzò l'andatura per altri tre giri prima della sua sosta. I meccanici Ferrari furono superlativi impiegando solo 6 secondi per effettuare il cambio gomme e il rabbocco di carburante, riuscendo così a far ripartire il tedesco davanti ad Hakkinen. Ormai la vittoria era in pugno e nonostante la resistenza del finlandese, Schumacher riuscì a gestire il vantaggio giungendo in prima posizione al traguardo.
Con questa vittoria quindi il ferrarista si aggiudicò il titolo mondiale con una gara di anticipo riportando dopo 21 anni di attesa il campionato del mondo a Maranello. Grande commozione ai box, dove dopo 9 anni dall'insediamento di Luca Cordero di Montezemolo come Presidente, finalmente il traguardo era stato raggiunto. Alle spalle dei due rivali per il mondiali giunsero Coulthard, Barrichello, Button e Villeneuve, con Ralf Schumacher costretto al ritiro per un secondo testacoda nelle fasi finali del Gran Premio.
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Schumacher taglia il traguardo in prima posizione, aggiudicandosi il Mondiale |
Con questa vittoria quindi il ferrarista si aggiudicò il titolo mondiale con una gara di anticipo riportando dopo 21 anni di attesa il campionato del mondo a Maranello. Grande commozione ai box, dove dopo 9 anni dall'insediamento di Luca Cordero di Montezemolo come Presidente, finalmente il traguardo era stato raggiunto. Alle spalle dei due rivali per il mondiali giunsero Coulthard, Barrichello, Button e Villeneuve, con Ralf Schumacher costretto al ritiro per un secondo testacoda nelle fasi finali del Gran Premio.
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Schumacher festeggia sul podio con Jean Todt |
Ordine d'arrivo:
1 - Michael Schumacher (Ferrari)
2 - Mika Hakkinen (Mclaren)
3 - David Coulthard (Mclaren)
4 - Rubens Barrichello (Ferrari)
5 - Jenson Button (Williams)
6 - Jacques Villeneuve (BAR)
7 - Johnny Herbert (Jaguar)
8 - Eddie Irvine (Jaguar)
9 - Ricardo Zonta (BAR)
10 - Mika Salo (Sauber)
Giro più veloce:
Mika Hakkinen (Mclaren): 1'39''189 (nel giro 26)
Classifiche Post-Gara
Il Gran Premio del Giappone quindi risultò decisivo ai fini del titolo piloti con Schumacher che con questa vittoria aggiunse dieci punti al suo bottino di punti stagionale attestandosi a quota 98 e laureandosi per la terza volta in carriera Campione del Mondo (le due vittorie precedenti furono ottenute nel 1994 e nel 1995 su Benetton). Al terzo posto David Coulthard seguito da Barrichello, Ralf Schumacher e Fisichella.
Il titolo costruttori rimaneva però ancora aperto con la Ferrari in vantaggio di tredici punti sulla Mclaren (che subì una penalità di dieci punti perchè sulla vettura di Hakkinen dopo il Gran Premio d'Austria fu rimosso un sigillo da una delle centraline). La BAR scavalcò la Jordan grazie al sesto posto di Jacques Villeneuve.
Classifica piloti:
1 - Michael Schumacher: 98 punti (Campione del Mondo)
2 - Mika Hakkinen: 86 punti
3 - David Coulthard: 67 punti
4 - Rubens Barrichello: 58 punti
5 - Ralf Schumacher: 24 punti
6 - Giancarlo Fisichella: 18 punti
Classifica Costruttori:
1 - Ferrari: 156 punti
2 - Mclaren: 143 punti
3 - Williams: 36 punti
4 - Benetton: 20 punti
5 - BAR: 18 punti
6 - Jordan: 17 punti
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