giovedì 16 marzo 2017

Resoconto GP Malesia 2012: Alonso riporta la Ferrari in vetta

Il Gran Premio della Malesia è stato il secondo appuntamento del Campionato Mondiale di Formula 1 2012, disputato il 25 marzo sul circuito di Sepang, nei pressi della capitale dello stato malese Kuala Lumpur.


Aspetti Sportivi


Si arrivò a Sepang con la vittoria nel primo gran premio dell'anno di Jenson Button, che dominò in Australia seguito dal futuro campione del mondo Sebastian Vettel su Red Bull e dall'allora compagno di squadra ora Mercedes, Lewis Hamilton. La Pirelli scelse gomme HARD e MEDIE per questo gran premio. La FIA confermò la regolarità del sistema F-Duct introdotto dalla Mercedes, che sfruttava il DRS quando era attivo portando il flusso dell'ala posteriore fino all'ala interiore togliendo carico sui flap.
La zona di DRS è stata posta sul rettilineo finale con il punto di determinazione poco prima dell'ultima curva (l'utilizzo del DRS è possibile solo se si è a meno di un secondo dal pilota che precede).
Heikki Kovalainen venne penalizzato di cinque posizioni per aver superato due vetture in regime di safety car durante la gara di Melbourne.


Griglia di partenza:


1 - Lewis Hamilton (Mclaren-Mercedes)
2 - Jenson Button (Mclaren-Mercedes)
3 - Michael Schumacher (Mercedes)
4 - Mark Webber (Red Bull-Renault)
5 - Kimi Raikkonen (Lotus-Renault)
6 - Sebastian Vettel (Red Bull-Renault)
7 - Romain Grosjean (Lotus-Renault)
8 - Nico Rosberg (Mercedes)
9 - Fernando Alonso (Ferrari)
10 - Sergio Perez (Sauber-Ferrari)


Gara


La gara è stata subito influenzata dal maltempo che ha costretto tutti i piloti a partire con le gomme intermedie. Al via Hamilton mantiene la prima posizione seguito da Jenson Button; alla curva 4 c'è un contatto tra Schumacher e Grosjean che relega entrambi in fondo al gruppo.
Terza e quarta posizione per le Red Bull di Webber e Vettel, seguite subito dopo da Alonso, autore di una rimonta straordinaria già al primo giro.
L'intensità della pioggia aumenta, e quasi tutti i piloti rientrano ai box nei primi giri per cambiare le gomme montando quelle da bagnato estremo. Al sesto giro per garantire la sicurezza entra in pista la safety car, congelando le posizioni. La classifica vede quindi i due piloti della Mclaren sempre davanti, seguiti da un sorprendente Perez su Sauber-Ferrari, Webber e Alonso, che nel gioco dei pit stop ha scavalcato Vettel.

Al nono giro la direzione della gara decide di interrompere il Gran Premio. Al momento dell'interruzione in testa c'è Hamilton, seguito da Button, Perez, Webber, Alonso, Vettel, Vergne della Toro Rosso che monta ancora gomme intermedie. Dopo 50 minuti di attesa si riprende, sempre con il plotone che segue la safety car, che dopo pochi giri abbandona la compagnia, dando ufficialmente il via alla gara. Alonso scavalca subito Webber, le condizioni del tracciato migliorano e tutti rientrano ai box. Hamilton, a causa di un errore dei meccanici, viene scavalcato da Alonso, e Button tampona Karthikeyan e si trova costretto a una sosta ulteriore, ritrovandosi 22°.

Alonso prende il comando della gara, seguito da Perez, Hamilton, Rosberg, Vettel, Raikkonen e Webber. Al 24° giro Rosberg viene superato da Vettel e da Raikkonen. Dopo pochi giri è il turno di Webber che relega il pilota tedesco alla settima posizione. La pista ormai è quasi completamente asciutta e tutti rientrano per rimontare gomme da asciutto. Perez incomincia a guadagnare terreno su Alonso, mentre Vettel tamponato dal solito Karthikeyan fora e si trova costretto a rientrare uscendo dalla zona punti.
Quando Perez sembra ormai in grado di poter riprendere l'asturiano della Ferrari, esce fuori pista e il team gli consiglia di desistere. La Ferrari vince quindi con Alonso la sua prima gara della stagione, precedendo la sorpresa Perez, Hamilton di nuovo terzo dopo Melbourne, Webber, Raikkonen (autore del giro più veloce), Bruno Senna, Paul di Resta, Vergne, Hulkenberg e Michael Schumacher su Mercedes. Vettel chiude solo undicesimo, fuori dalla zona punti.



Risultato:


1 - Fernando Alonso (Ferrari)
2 - Sergio Perez (Sauber-Ferrari)
3 - Lewis Hamilton (Mclaren-Mercedes)
4 - Mark Webber (Red Bull-Renault)
5 - Kimi Raikkonen (Lotus-Renault)
6 - Bruno Senna (Williams-Renault)
7 - Paul di Resta (Force India-Mercedes)
8 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso-Ferrari)
9 - Nico Hulkenberg (Force India-Mercedes)
10 - Michael Schumacher (Mercedes)

Giro più veloce:

Kimi Raikkonen: 1'40''722 (al giro 53)


Classifiche Post-Gara


Mondiale Piloti:

1 - Fernando Alonso (Ferrari): 35 punti
2 - Lewis Hamilton (Mclaren-Mercedes): 30 punti
3 - Jenson Button (Mclaren-Mercedes): 25 punti
4 - Mark Webber (Red Bull-Renault): 24 punti
5 - Sergio Perez (Sauber-Ferrari): 22 punti
6 - Sebastian Vettel (Red Bull-Renault): 18 punti

Mondiale Costruttori:

1 - Mclaren-Mercedes: 55 punti
2 - Red Bull-Renault: 42 punti
3 - Ferrari: 35 punti
4 - Sauber-Ferrari: 30 punti
5 - Lotus-Renault: 16 punti
6 - Force India-Mercedes: 9 punti

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