Storia
La Nordschleife (anello nord, in tedesco) è il più celebre dei circuiti del complesso del Nürburgring. Fu inaugurato il 18 giugno del 1927, distinguendosi per la sua elevata lunghezza e complessità tecnica. L'intento di coloro che l'avevano disegnato era, infatti, quello di realizzare un circuito che mettesse in crisi anche le migliori vetture. Durante la seconda guerra mondiale il circuito fu, ovviamente, inattivo. Uscito illeso dai bombardamenti, fu invece gravemente danneggiato dalla decisione di alcuni militari alleati di percorrere i suoi 23 chilometri con i carri armati; questo obbligò i gestori del circuito a ricostruire la sede stradale per intero.
Nel 1951 la pista del Nordschleife ospitò la prima edizione del Gran Premio di Germania, inserito nel Calendario Mondiale di Formula 1. Alberto Ascari si aggiudicò la vittoria davanti al 'Maestro' Juan Manuel Fangio. Negli anni successivi (escluse le edizioni del 1955, 1959, 1960 e 1970) la Nordschleife fu teatro di gare memorabili, divenendo il simbolo della F1 degli albori. Le mutevoli condizioni meteorologiche, la temerarietà dei piloti anni '50 e '60 e la genialità dei progettisti dell'epoca garantì un vero e proprio spettacolo in pista, osteggiato però dalle polemiche per le precarie misure di sicurezza presenti su un circuito così lungo e pericoloso.
Jochen Rindt, vincitore del GP di Germania 1970 |
Il terribile incidente di Niki Lauda |
Nonostante l'addio della massima formula automobilistica, il circuito tedesco continua ad ospitare gare endurance e alcuni eventi promozionali. Il 28 aprile 2007 una vettura di Formula 1 ha di nuovo girato sulla Nordschleife con alcune tornate dimostrative effettuate da Nick Heidfeld sulla BMW Sauber. È inoltre accessibile al pubblico (prerogativa che ha sempre avuto sin dalla fondazione) che può percorrere un giro sui 20,832 km di tracciato (la zona del traguardo, che è stata inglobata nella nuova pista, è vietata ai turisti) dietro il pagamento di un pedaggio. Ancor oggi il vecchio anello nord del Nürburgring è meta di un vasto numero di appassionati delle due e quattro ruote che vengono da tutto il mondo per percorrere un giro su quello che è a tutti gli effetti uno dei tracciati maggiormente ricchi di fascino nella storia degli sport motoristici.
Descrizione Circuito
Pianta della Nordschleife |
Sicuramente la curva Bergwerk è in cima ai pensieri dei piloti che si misurano contro la Nordschleife, essendo stato luogo di molti incidenti nel corso delle varie edizioni del Gran Premio di Germania: qui Carel Godin de Beaufort trovò la morte, mentre il tre volte Campione del Mondo Niki Lauda fu graziato dal miracoloso intervento di Arturo Merzario. Dopo aver affrontato la Bergwerk e una sezione del circuito chiamata Klosteral, i piloti si trovavano ad affrontare una delle curve più rappresentative di tutto il tracciato tedesco: trattasi del Karussell, tornante sopraelevato da affrontare alla cieca (solo Juan Manuel Fangio riuscì ad individuare una precisa traiettoria grazie all'individuazione di un punto di riferimento tra gli alberi) su una superficie di cemento, a cui segue una lunga discesa in pendenza.
Nick Heidfeld ripercorre la Nordschleife (2007) |
Albo d'oro:
1951 - Alberto Ascari (Ferrari)
1952 - Alberto Ascari (Ferrari)
1953 - Nino Farina (Ferrari)
Alberto Ascari, due volte vincitore del GP di Germania |
1956 - Juan Manuel Fangio (Ferrari)
1957 - Juan Manuel Fangio (Maserati)
1958 - Tony Brooks (Vanwall)
1961 - Stirling Moss (Lotus)
1962 - Graham Hill (BRM)
1963 - John Surtees (Ferrari)
1964 - John Surtees (Ferrari)
1965 - Jim Clark (Lotus)
1966 - Jack Brabham (Brabham)
1967 - Denny Hulme (Brabham)
1968 - Jackie Stewart (Matra)
1969 - Jacky Ickx (Brabham)
1971 - Jackie Stewart (Tyrrell)
1972 - Jacky Ickx (Ferrari)
1973 - Jackie Stewart (Tyrrell)
1974 - Clay Regazzoni (Ferrari)
1975 - Carlos Reutemann (Brabham)
1976 - James Hunt (Mclaren)
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